PESCARA – E’ atterrato ieri sera nell’aeroporto di Pescara, con un aereo militare proveniente da Palermo, il super boss Matteo Messina Denaro, dopo l’arresto che ha lasciato perplessi i più, dopo una latitanza di trent’anni e le cure effettuate presso una clinica privata del capoluogo siciliano.
Scortato da numerose pattuglie dei carabinieri, è stato portato nella notte a L’Aquila dove è stato rinchiuso nel carcere di massima sicurezza, una struttura che accoglie detenuti in regime di 41 bis, il cosiddetto carcere duro, la cui richiesta è entrata in vigore d’urgenza per il detenuto. Tenuto conto della malattia di Messina Denaro, nell’ospedale San Salvatore è stato allertato un apposito reparto.